venerdì 27 settembre 2013

La piccola Italia dei Barilla

Il clamoroso autogol di Guido Barilla con le dichiarazioni rilasciate alla trasmissione La Zanzara di Radio 24 rimbalza nel web tra opposte interpretazioni, tra chi è favorevole, chi è contrario e chi promette di boicottare il marchio.
I commenti si scontrano tra chi ritiene che l'imprenditore abbia espresso una legittima opinione e considera le contestazioni figlie della lobby gay che alberga a sinistra e tra chi considera quelle parole l'ennesimo sintomo omofobico.
Vale la pena di farci un paio di considerazioni esaminando proprio le parole di Guido Barilla.

venerdì 20 settembre 2013

La retorica intellettuale sulla violenza No Tav

No alla violenza senza sé e senza ma. Guai ai violenti. Dissociazione dalla violenza e dai violenti. Condanna della violenza. Marginalizzazione dei violenti.

Di fronte alla violenza le condanne (verbali) non mancano mai. Eppure la violenza sembra essere  sempre più una presenza costante nelle nostre vite: giornali, televisione, politici, ne parlano in continuazione. Tutti si dichiarano contro la violenza. Tutti fanno a gara nel chiedere di isolare i presunti violenti.

La violenza sull’individuo è deprecabile e perseguibile per legge, non accettabile dalla comunità civile in quanto violazione dei principi fondamentali di tutela della persona umana.
Nessuno però sembra domandarsi perché esiste tutta questa violenza, posta in essere e in potenza. Tutte le violenze sono uguali? Hanno lo stesso valore e sono ugualmente meritevoli della stessa condanna? 

Sembrerebbe di no.